
Mouliné
È il filato principe per il ricamo a punto croce. Si tratta di un
cotone poco ritorto formato da sei capi (fili) leggermente
attorcigliati. In questo modo possiamo facilmente separare i capi
per utilizzare il numero di fili più appropriato al tipo di tela
che stiamo utilizzando.
Ogni matassina (la cui lunghezza totale è di solito di 8 m)
presenta due fascette che indicano la casa produttrice del filato e
il numero del colore: attenzione a non perderle!
Sicuramente la ditta produttrice più nota è la DMC: é presente
sul mercato con ben 447 colori diversi di Mouliné normale e 18 di
sfumato. I filati sono garantiti per un lavaggio fino a 95°C. Altre
notissime marche sono la Anchor e la Madeira. All'estero ve ne sono
altre ancora.
Perlé
È un cotone luccicante formato da due capi non divisibili e strettamente attorcigliati fra loro. Disponibile in tre grossezze (5, 8, 12), dà un buon "effetto rilievo" e viene utilizzato soprattutto su tessuti a trama grossa. La DMC lo propone in 144 colori.
Cotone lanato
Si tratta di un cotone opaco e ritorto; proposto dalla DMC in 285 colori, va bene per ricamare su fondi rustici o su maglia.
Lana da ricamo sottile
La "Medicis" della DMC si trova in 180 colori; ottima per ricami su maglia o su canovacci a trama minuta.
Lana Colbert
Viene utilizzata prevalentemente per ricami su canovaccio; in base alla misura del canovaccio, può essere usata intera, dimezzata (2 fili) o raddoppiata; la cartella DMC propone 460 colori.
Filo di seta
È un filato molto lucente, ma costoso e non lavabile. La Anchor lo presenta in sei fili separabili. Molto noti sono anche i filati in seta della Rainbow Gallery.
Metallizzati
Si tratta di filati sempre più usati negli schemi di punto croce,
ma particolarmente ostici da utilizzare. La DMC propone matassine di 8m,
formate da sei capi divisibili, in 11 colori; sono garantiti il lavaggio
a secco e quello normale fino a 40°C.
Sempre più ricamatrici preferiscono i metallizzati della Kreinik:
sono più resistenti all'usura (da ago e da sfregamento sul tessuto
durante il ricamo) e non tendono a sfilacciarsi come i 'colleghi'
della DMC.
Kreinik propone diverse linee:
- Kreinik Blending filamentTM: filo singolo venduto in rocchetti da 50m; può essere usato da solo o insieme ad altri filati per renderli leggermente brillanti; disponibile in pìù di 65 colori e tre varianti: base, hi lustre, vintage
- Kreinik Braids: disponibile in più di 140 colori e 4 diversi spessori da scegliere in base alla tela; spessori: very fine #4 (molto sottile, per aida 70 o più e lino 12 fili o più), fine #8 (fine, per aida 55 o lino 11 fili), tapestry #12, medium #16 (medio, per aida 42), e heavy #32 (spesso, per canovacci e linoni)
- Cord: filato molto resistente, ha un'anima interna ricoperta di metallo; particolarmente brillante, è disponibile in 24 colori
- Glow in the dark: filato piatto disponibile in 7 colori, dopo l'esposizione alla luce diretta emana una leggera fluorescenza
- Kreinik Japan ThreadsTM: ideale sostituto del filo in vero metallo; disponibile in 4 colori e diversi spessori; si può lavare solo a secco
- Kreinik OmbreTM: filato soffice e lucente, ritorto, disponibile in 12 colori; si può lavare solo a secco
Vi segnalo anche il Gold Rush XSTM della ditta Rainbow Gallery: disponibile in color oro, è un filato piatto simile ad un nastrino.
Altri filati
Per particolari lavori, ove lo schema presenti bordi in pelliccia o simili, il tocco in più è dato
sicuramente da filati particolari, "pelosi" (tipo mohair). Quelli di Rainbow Gallery si
chiamano Wisper e sono disponibili in 10 colori.
Altri filati particolari sono i GlissenGlossTM, estremamente "spettinati" e luccicanti.
N° capi e aghi
Il numero di capi di Mouliné da utilizzare dipende dal tipo di
tessuto scelto. Su Aida 55 e lino 11 fili si usano abitualmente 2 o 3
capi di Mouliné: la scelta dipende dal colore più o meno saturo che
si desidera ottenere; con 3 capi le crocette avranno un aspetto più "pieno".
Sullo stesso tipo di tessuto, per il punto
scritto si impiegano invece 1 o 2 capi, perché è bene eseguire i
contorni con un capo in meno rispetto al punto croce.
Prima di iniziare il ricamo, verificate sempre, su un piccolo pezzetto
di tessuto a parte, se la sua consistenza e quella del filato
corrispondono alle vostre esigenze.
Ovviamente utilizzando più capi i colori saranno molto più marcati e
di impatto, ma il ricamo finito apparirà più pesante. È bene tenere
in particolare considerazione questo aspetto se si tratta di un capo
che andrà incorniciato, mentre avrà scarsa rilevanza se il capo
ricamato è un bavaglino o un asciugamano.
Generalmente lo schema riporta il numero di capi da utilizzare con la tela consigliata; in
caso non lo faccia, o che ricamiate su una tela diversa, partite da qui:
Tessuto |
N° capi |
N° ago |
24 quadretti in 10 cm |
6 capi |
20-21 |
32 quadretti in 10 cm |
4-5 capi |
21-22 |
42 quadretti in 10 cm |
3 capi |
22-24 |
55 quadretti in 10 cm |
2 capi |
24 |
64 quadretti in 10 cm |
2 capi |
24-26 |
70 quadretti in 10 cm |
2 capi |
26 |
88 quadretti in 10 cm |
1-2 capi |
26-28 |
Se avete dubbi, fate una prova su un pezzetto di tela a parte.